Barare con l’AI?
Due articoli parlano di come sia sempre più difficile per un professore gestire le prove scritte nell’era dell’intelligenza artificiale.
Barare con l’AI?
Due articoli parlano di come sia sempre più difficile per un professore gestire le prove scritte nell’era dell’intelligenza artificiale.
@mau @aitech
Bel pezzo, come sempre!
Mi sfugge però perché gli esami scritti in classe siano impossibili nel caso delle materie umanistiche.
@booboo leggendo gli articoli, c’è il problema di chi "va in bagno’ e si recupera lo svolgimento. Probabilmente in una classe di 20 persone poi lo si sgama, con 200 mi sa di no.
@aitech
@mau @aitech
Però il problema del tale che va in bagno con il cellulare e/0 bigini c’è sempre stato. In particolare per esami di matematica/fisica. Non sarebbe una cosa nuova dovuta ai chatbot.
Comunque, certo: bisognerà stare all’occhio di più di quanto fatto finora.
@booboo infatti il secondo articolo, quello su substack, comincia appunto dicendo “benvenuti, umanisti: è da decenni che noi, soprattutto a fisica, dobbiamo gestirci questi problemi”.
Io ricordo al liceo con le versioni di latino, anche se c’erano due problemi: non si sapeva di chi fosse il testo da tradurre, e le traduzioni ufficiali erano subito sgamate perché i professori volevano traduzioni letterali anche se brutte a sentirsi.
Con matematica era più semplice: il professore dava un esercizio dalle maturità precedenti e lasciava il libro aperto nei cinque minuti di intervallo prima del compito settimanale, uscendo dall’aula. Qualcuno entrava, trovava l’esercizio, me lo portava e io nei tre minuti restanti dovevo tirare fuori l’equazione corrispondente al problema :-) @aitech
@mau @aitech
Ah-a! Ottimo sistema!! 😆
@mau @booboo il nostro sistema scolastico è da sempre inadeguato ai tempi, mi ricordo quando feci le superiori che restammo un anno intero a studiarci le valvole quando già non si usavano più. Del resto abbiamo ministri dell’istruzione rimasti allo zero in condotta. In quanto ai compiti a casa, dovrebbero semplicemente essere eliminati, con internet non ha più senso darli.
@heliokor il problema però resta sempre lo stesso: come fai a stabilire se uno studente sa trovare la risposta a un problema? Nota che trovare la risposta è indipendente da *come* la si trova. Il mio problema con i chatbot è che si prende la risposta acriticamente. Oggi una tipa su Twitter continuava a citare la risposta dell’AI Assistant Google che diceva che se i referendum non raggiungono il quorum i comitati non ricevono rimborsi, mentre in realtà ne ricevono la metà. @booboo
@mau @booboo si sta perdendo l’abitudine del ragionare, dato che una cosa la dice internet allora è vera, un po’ come i nostri nonni quando dicevano “l’ha detto la televisione”. A mio parere nelle scuole una delle materie più importanti dovrebbe essere la filosofia, lì non puoi dare risposte precostituite, ci devi ragionare, anche se ragionare è faticoso.